dalla Vallonina per Passo La Fara. Gruppo montuoso: Monti Reatini
Appuntamenti:
Mezzo: Auto Propria
Ore: 6.30 A Piazza delle Sertine (piazzale del mercato) – Palombara S.
Ore: 7.00 al chilometro 53 della via Salaria (prima del semaforo)
Difficoltà
E
Durata
8 Ore
Dislivello
800 m circa
Lunghezza
—
Coordinatori
Natale 347 0005980
ITINERARIO
Il sentiero parte dalla Valle Vallonina (sentiero 416) e percorre la lunga valle in cui scorre il
Torrente Rio Fuggio, costeggiandolo e attraversandolo in più punti (indispensabile l’uso dei
bastoncini). Alla fine della valle si abbandona il torrente e il sentiero si dirige verso Passo La
Fara (quota 1525 m), qui si prende il sentiero 402 che porta sia al rifugio sotto il Monte Corno
( 1735 m) sia alle pendici del Monte Tilia.
N.B. Lungo il sentiero che costeggia il Rio Fuggio (in questo periodo con molta acqua) sono stati
posizionati, in tre punti diversi, dei mancorrenti necessari per superare alcune roccette e non
cadere in acqua, per cui occorre passo fermo e sicuro.
Cartografia di riferimento: carta dei sentieri dei Monti Reatini. Scala 1 : 25000.
NOTE:
Equipaggiamento:
scarponi da trekking, ghette, pile, giacca a vento, cappello,
bastoncini, fischietto, lampada frontale, nastro americano telato, telo termico, crema solare,
ricambio completo, pranzo al sacco, acqua.
ATTENZIONE: Si consiglia, inoltre, di portare scarpe e calze di ricambio.
Inoltre è obbligatorio portare la tessera CAI.
MODALITA’ PARTECIPAZIONE
Riservata ai soli soci CAI, con prenotazione obbligatoria entro venerdì 02 giugno.
I non soci possono partecipare all’escursione previa comunicazione entro giovedì 01 giugno,
sottoscrizione di tutta la modulistica per l’attivazione della polizza assicurativa (fornire:
nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo, cod. fiscale, cell.)
Per questa escursione, ai non soci, verrà attivata la sola polizza infortunio.
Il versamento della quota assicurativa deve essere fatto agli accompagnatori la mattina prima
di iniziare l’escursione.
In ogni caso la partecipazione all’escursione sia dei soci che dei non soci è subordinata al
parere insindacabile degli accompagnatori/direttori di escursione.
Inoltre l’accompagnatore si riserva la facoltà di variare l’itinerario nel caso
vi siano problemi connessi alle condizioni meteo e/o al sentiero da percorrere.
ATTENZIONE
Una qualsiasi escursione anche con poco dislivello presuppone un adeguato allenamento.